Italia
Collegarsi a internet e navigare gratuitamente sul web. Da oggi sarà una realtà: grazie ad un progetto pilota del Dipartimento provinciale lavori pubblici, infatti, la piazza principale di Terlano sarà coperta da un servizio wireless ad accesso libero. “Terlano è il primo di quattro comuni coinvolti in un progetto pilota – sottolinea l’assessore Florian Mussner – che ci servirà per testare e valutare l’offerta di collegamenti Internet free e senza cavi“.
Controllare la propria mail, leggere un giornale online, effettuare un bonifico con l’Internet-banking. Da domani, sulla piazza principale (piazza Dr. Wieser) di Terlano, lo si potrà fare gratuitamente con il proprio smartphone o il proprio computer portatile. Tutto questo grazie al progetto pilota elaborato della Ripartizione lavori pubblici e approvato dalla Giunta provinciale che parte da Terlano ma che verrà seguito tra breve in altri tre comuni altoatesini: si tratta di Sarentino (piazza Chiesa e piazza Gries/parcheggio sud), Silandro (parco Plawenn e piazza Casa della cultura) e Dobbiaco (Grand Hote, piazza Municipio e stazione ferroviaria).
Cittadini e turisti potranno accedere alla rete grazie ad un sistema wireless gratuito (WLAN) messo a punto da Raiffeisen OnLine, RUN, Brennercom e Limitis su incarico della Provincia. “Da questo progetto pilota – commenta l’assessore ai lavori pubblici Florian Mussner – ci attendiamo risposte importanti sull’effettivo utilizzo di una risorsa gratuita per accedere al web. Se i risultati saranno positivi, ovvero se la popolazione dimostrerà di apprezzare la proposta e di saperne sfruttare i vantaggi, potremmo iniziare a pensare di intraprendere un percorso scaglionato nel tempo per ampliare l’offerta a tutti i comuni altoatesini“.
Il progetto potrebbe portare l’Alto Adige ad avere un ruolo all’avanguardia a livello nazionale per quanto concerne i collegamenti wi-fi gratuiti: se in molte città italiane esistono reti senza fili ad accesso libero, la presenza di postazioni wireless pubbliche in tutti i comuni di una Provincia, e per di più al centro di paesi e città, sarebbe una novità assoluta.
Per maggiori informazioni sul tema: www.provincia.bz.it/aprov/giunta-provinciale/1893.asp