Italia
È prevista per Gennaio 2011 l’entrata in funzione a pieno regime del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, le software house del Gruppo Ambiente di Assosoftware si confermano il riferimento per assistenza e formazione all’utilizzo del nuovo sistema telematico.
Nei primi mesi di sperimentazione del SISTRI i problemi organizzativi e gestionali che si sono verificati per chi è già in condizioni di operare con il nuovo sistema richiedono soluzioni professionali e precise. Con SISTRI si è verificato il passaggio a soluzioni tecnologiche avanzate, con procedure complesse nell’utilizzo di strumenti nuovi come chiavette usb e black box oltre alle innumerevoli schermate da compilare nel portale SISTRI che, come per ogni novità tecnologica, creano inevitabile disorientamento nei soggetti obbligati più deboli e meno preparati o propensi all’informatizzazione (i piccoli produttori di rifiuti sono circa l’80% del mercato di riferimento).
Per far fronte a questa situazione emerge sempre più la necessità, nelle imprese coinvolte, di ricevere assistenza e formazione qualificata per poter operare con correttezza e nel rispetto delle norme senza incorrere in sanzioni.
Il Ministero dell’Ambiente ha riconosciuto il ruolo fondamentale rappresentato dalle software house, che forniscono software gestionali alla filiera dei rifiuti, per il definitivo decollo di SISTRI.
Sono stati organizzati per gli addetti delle software house, corsi di specializzazione per la formazione, l’assistenza tecnica e il supporto operativo su tutto il territorio per l’utilizzo del nuovo sistema telematico SISTRI.
Assosoftware è impegnata per diffondere ai propri aderenti le informazioni, il know-how e il materiale in suo possesso, collaborando attivamente con il MATTM, attraverso proprie iniziative per promuovere ed agevolare il corretto utilizzo del servizio telematico da parte degli operatori.
In particolare, le software house del Gruppo Ambiente organizzeranno corsi di formazione e forniranno il servizio di assistenza software on-line e on-site agli operatori della filiera, sia ai soggetti che useranno solo SISTRI sia alle imprese che dovranno integrare i propri applicativi gestionali con il programma di tracciabilità dei rifiuti, per l’utilizzo corretto del nuovo sistema telematico.