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Le nuove tecnologie in tv moltiplicheranno le opportunità di business per i media, gli strumenti di comunicazione per gli investitori e le occasioni di visibilità per lo sport grazie alla maggiore interazione fra produttori di contenuti, investitori e pubblico. Lo hanno sottolineato i principali manager dei diritti televisivi riuniti oggi a Parma per la Giornata di Studio dal titolo “I Diritti Audiovisivi nello Sport” organizzata nell’ambito del Master in Organizzazione dello Sport e dello Spettacolo Sportivo (MOSS) dell’ Università degli Studi di Parma e StageUp – Sport & Leisure Business.
Giovanni Palazzi, presidente di StageUp – Sport & Leisure Business, si è soffermato in particolare sulle nuove frontiere del marketing valorizzabili con nuovi strumenti quali il product placement, il virtual advertising e la sponsorizzazione digitale, capaci di rendere la piattaforma televisiva anche una vera e propria piattaforma di vendita.
La rivoluzione dei diritti audiovisivi, come ha sottolineato Luigi De Siervo, Direttore Commercializzazione Tv, Home Video e Canali Tematici di Rai Trade, porrà l’accento sulle enormi potenzialità offerte alla narrazione del mondo sportivo, non solo per quanto attiene all’evento in senso stretto, ma anche per tutto ciò che vi ruota attorno, permettendo lo sfruttamento di diritti, come quelli di archivio, che prima erano meno valorizzati.
In questo senso Andrea Del Canuto, Responsabile delle Acquisizioni sportive di La7, ha posto l’enfasi sull’importanza di creare veri e propri grandi eventi sportivi sfruttando al meglio la sinergia fra produzione, comunicazione e marketing.
Più in generale, l’innovazione tecnologica – ha sottolineato nel suo intervento Fabio Carati, Responsabile Future Centre di Telecom Italia Lab – è orientata alla creazione di nuovi modelli di business che permettono una forte interazione tra attori anche di diversi settori, a bassi costi e con la possibilità anche di entrare in nuovi mercati.
