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Laboratori Nazionali Gran Sasso: Ottavo Concorso ‘Anch io Scienziato 2010’

Italia


I Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Infn bandiscono l’ottavo Concorso “Anch’io Scienziato…“, riservato agli studenti delle Scuole Materne, Elementari, Medie e Superiori d’Abruzzo. In vista dell’Open Day di Maggio 2010 ai Laboratori del Gran Sasso: i partecipanti devono inviare l’adesione alla Segreteria del concorso entro il 23 marzo 2010. Alla luce del rinnovato interesse del mondo per lo Spazio, la nostra ultima frontiera, e in attesa di ospitare al Galileium di Teramo la Mostra itinerante dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare: “La Natura si fa in 4“, dedicata alle quattro forze fondamentali della Natura: forte, elettromagnetica, debole e gravitazionale. Non siamo ancora in grado di fluttuare liberamente grazie all’unobtanium anti-gravitazionale del pianeta Pandora, ma quasi! Mostra su Avatar nelle Marche: fino al 15 marzo 2010 rimarrà aperta al pubblico, presso il Museo del Balì di Saltara (Pesaro-Urbino), la mostra “AVATAR – un’esperienza nel mondo virtuale“, per un’analisi psicologica, sociologica e antropologica del fenomeno.

I Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Infn in collaborazione con l’AIF (Associazione per l’Insegnamento della Fisica) – Sezione di L’Aquila, rinnovano per l’anno scolastico 2009-2010, l’organizzazione del concorso:”Anch’io Scienziato…“, giunto all’ottava edizione e riservato agli studenti delle materne, elementari, medie e superiori d’Abruzzo. Le scuole di ogni ordine e grado sono invitate a partecipare con i loro studenti, docenti e dirigenti scolastici. Al concorso scientifico, didattico e divulgativo, promosso dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, possono aderire classi, gruppi o singoli studenti con la presentazione di lavori scientifici a tema libero, ad esempio: progetti, macchine, immagini, esperienze, disegni o risultati di esperimenti, e dovranno essere corredati di una relazione in formato dattiloscritto o multimediale e di una bibliografia. Chissà, un piccolo genio potrebbe avere la chiave di volta del volo interstellare come prefigurato in Avatar! Non si sa mai. Il giudizio della Commissione sui lavori presentati è definitivo e privilegia l’originalità, la forma espressiva e la riproducibilità di un eventuale esperimento scientifico.

 

Per facilitare il lavoro della Commissione esaminatrice i partecipanti devono inviare l’adesione alla Segreteria del concorso entro il 23 marzo 2010 (deadline) via posta elettronica a: concorso-scienziato@lngs.infn.it oppure via fax al numero: 0862-437559 ovvero per posta ordinaria all’indirizzo: Concorso “Anch’Io Scienziato” Laboratori Nazionali del Gran Sasso – SS 17 bis, km 18+910 – 67010 Assergi (Aq).

 

La relativa scheda è scaricabile dal sito internet del Laboratorio Nazionale del Gran Sasso dell’Infn. I progetti definitivi dovranno essere spediti allo stesso indirizzo entro il 29 aprile 2010. Per ciascun ordine di scuola saranno premiati i primi cinque progetti classificati. La proclamazione e la premiazione dei vincitori, preventivamente avvertiti, avverrà nella giornata dell’Open-Day dei Laboratori prevista per la fine del mese di maggio 2010. I vincitori riceveranno un attestato a testimonianza della loro partecipazione. La Commissione si riserva di assegnare un premio speciale sul tema: “Ricicliamo, riutilizziamo,….risparmiamo” e per lavori sperimentali ritenuti originali. Sarebbe auspicabile la partecipazione di Striscia La Notizia di Antonio Ricci con la famosa rubrica ecologica curata da Cristina Gabetti. I lavori saranno esposti per tutta la durata della manifestazione (Open-Day, Maggio 2010, con probabili partenze anche dalla Città della Scienza di Teramo, il “Galileium”) che si conclude alle ore 19 e potranno essere restituiti, a chi ne farà richiesta, entro e non oltre i 10 giorni successivi. La Segreteria del Concorso è disponibile a rispondere a qualsiasi domanda ai numeri: tel. 0862 437265 – fax 0862 437559.

Ricordiamo che il 4 febbraio 2010, la Riforma dei Licei e dell’Istruzione Tecnica e Professionale ha ricevuto il via libera definitivo da parte del Consiglio dei Ministri. Si tratta di una riforma epocale, dopo 80 anni. L’attuale sistema d’istruzione secondario risale alla legge Gentile del 1923. La Riforma entrerà in vigore dal 1° settembre 2010 e, per l’A.S. 2010-2011, sarà adottata esclusivamente dalle prime classi degli istituti secondari di II grado. Le domande d’iscrizione dovranno essere presentate entro il 26 marzo. “Qualità” e “modernizzazione” sono le parole chiave che caratterizzano lo spirito di questa Riforma. Una scuola nuova al passo con i tempi, in cui si privilegia la qualità dell’insegnamento rispetto alla quantità del carico orario e all’eccessivo numero di materie, come raccomandato dall’OCSE. In tutte le più recenti indicazioni internazionali e nelle conclusioni del Quaderno bianco sulla scuola, è stata confermata la teoria secondo la quale, per avere buoni risultati, occorre apprendere solo un numero circoscritto di materie, ma in maniera approfondita. E così, il sistema dei licei si fonda su alcuni “pilastri” presenti in tutti i percorsi, che assicurano un denominatore identitario comune all’istruzione liceale italiana. Le discipline specifiche di ciascun curriculum graviteranno intorno alla presenza di tre materie chiave: l’italiano, la lingua straniera, la matematica, avendo cura di garantire in tutti i quinquenni l’insegnamento delle scienze e/o della fisica e della storia dell’arte.

E’ grazie ad iniziative territoriali come quelle organizzate dagli scienziati dell’Infn, che le nostre scuole abruzzesi potranno garantite ai loro studenti quella significativa e sostanziale “evoluzione didattica” necessaria per raggiungere la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento scientifico oggi verificabile in Europa, negli Stati Uniti e in Oriente. In attesa, sempre al Galileium di Teramo, della famosa mostra itinerante dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare de “La Natura si fa in 4”, dedicata alle quattro Forze fondamentali della Natura: forte, elettromagnetica, debole e gravitazionale. Il nostro corpo, come la Terra e le stelle come il nostro Sole, sono tenuti insieme proprio grazie a esse. I fisici hanno scoperto che la Natura “parla” usando questi quattro diversi linguaggi che si manifestano sperimentalmente. Non siamo ancora in grado di fluttuare liberamente grazie all’unobtanium anti-gravitazionale del pianeta Pandora, ma quasi! La mostra, curata dall’Ufficio Comunicazione dell’Infn e progettata in collaborazione con un gruppo di fisici dell’istituto, è pensata per i ragazzi delle scuole medie superiori ma, poiché è strutturata su più livelli di comprensione, è fruibile da un pubblico di qualsiasi età. Attraverso un percorso guidato che si snoda tra numerosi giochi interattivi e pannelli esplicativi, il pubblico potrà far conoscenza con le quattro forze, sperimentandone in molti casi gli effetti anche sul proprio corpo. Per esempio, un generatore di Van der Graaff, mostrando una manifestazione della forza elettromagnetica, farà letteralmente rizzare i capelli in testa ai visitatori che vorranno provarlo. Inoltre, grazie a un divertente cartone animato, il visitatore potrà avventurarsi in un fantastico viaggio dal Sole alla Terra con un accompagnatore d’eccezione, un’inafferrabile particella prodotta dalla nostra stella durante reazioni nucleari che avvengono al suo interno: il neutrino.

Lungo il tragitto, Nino, l’amico neutrino, mostrerà gli effetti prodotti dalla forza debole (http://www.infn.it/comunicazione/mostre/index_natura.htm). Su una speciale bilancia, poi, il visitatore potrà sapere quanto peserebbe su Marte e sulla Luna e non solo: scoprirà anche qual è la forza gravitazionale che esercita sull’amico che gli sta vicino. In concomitanza con l’apertura della mostra potrebbero essere programmate al Galileium e all’Università di Teramo alcune conferenze serali per tutti, con osservazioni telescopiche dello spazio sia dall’Osservatorio Oact-Inaf di Collurania (Teramo) sia dall’osservatorio privato di Colle Leone (Mosciano S.A.). Segnaliamo anche la Mostra dedicata ad “Avatar” nelle Marche: fino al 15 marzo 2010 rimarrà aperta al pubblico, presso il Museo del Balì di Saltara (Pesaro-Urbino), la mostra:”AVATAR – un’esperienza nel mondo virtuale”, per un’analisi psicologica, sociologica e antropologica del fenomeno interstellare creato dal grande regista canadese James Cameron. Alla luce del rinnovato interesse del mondo per lo Spazio, la nostra ultima frontiera.
 

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