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C’è stato un duro lavoro dietro la candidatura della capitale ospitante la sede dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Rinnovabile (Irena). Abu Dhabi ha riportato una vittoria ma più importante è la grande sfida lanciata.
La decisione è stata annunciata direttamente a Sharm Al-Sheikh dove si è svolto il primo vertice della commissione preparatoria a cui hanno preso parte i primi 114 paesi aderenti all’Agenzia e i 22 ulteriori Paesi che hanno aggiunto la firma, tra cui Giappone, Stati Uniti e Australia. Dopo il ritiro di Copenhagen in lizza rimanevano anche Bonn e Vienna, a cui ora saranno destinati rispettivamente il comparto “innovazione” e la sede degli uffici di trasferimento delle conoscenze con le Nazioni Unite e le altre organizzazioni internazionali.
All’annuncio del risultato, l’On. Luca Barbarschi – Presidente dell’Associazione Italia Emirati Arabi in espansione continua a fianco delle eccellenze italiane negli Emirati stessi – ha dichiarato: “Sono soddisfatto e felice per la scelta di Abu Dhabi come sede dell’ Agenzia Internazionale per l’Energia Rinnovabile ; l’ Associazione Italia-Emirati Arabi ha appoggiato con convinzione ed entusiasmo fin da subito la candidatura degli UAE ad ospitare l’IRENA. Siamo convinti che ciò possa essere un driver importante anche per l’industria tecnologica italiana d’eccellenza che da anni è impegnata in questo settore. Il mio pensiero va agli sforzi di S.E. la Sheikha Lubna Bint Al Qasimi – Ministro del Commercio Estero – fondamentali per il successo della candidatura. Rallegramenti vivissimi anche al CEO di Masdar City, Dr Sultan al Jaber, che ha creduto sin dall’inizio in questa difficile sfida“.