Italia
Il 23 novembre il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha inaugurato il 45° anno formativo del Centro ELIS a Roma. Fulcro della giornata la consegna delle pergamene di ELIS Fellow a un centinaio di alti dirigenti e responsabili di grandi aziende di media e telecomunicazioni, energia e servizi riunite nel Consel – Consorzio ELIS. Sono manager che si impegnano a dedicare gratuitamente 30 ore, nel biennio di nomina di Fellow, per docenza e mentoring degli studenti ELIS. Amministratori delegati come Andrea Mangoni di Acea, Giuseppe Donagemma di Nokia Siemens Network Italia, Vincenzo Soprano di Trenitalia e Maurizio Tucci di Selex Communications, vicepresidenti come Nicola Aliperti di HP, Mario Agati di Ericsson e Francesco Stronati di IBM, direttori del personale come Antonio Miliardi di Telecom Italia e Mauro Greco di Fastweb sono accomunati dall’impegno di favorire il rapporto scuola-impresa in un ambiente didattico stimolante che spazia dalla formazione professionale di base a quella manageriale, passando per corsi residenziali post-diploma, un Istituto Professionale Alberghiero, e una Academy dedicata alle certificazioni professionali Cisco Systems e Sun Microsystems.
Il Sindaco ha manifestato la sua ammirazione e sorpresa, definendo l’ELIS: “uno dei centri di formazione più importanti a Roma“. Ha apprezzato la metodologia della Scuola professionale ELIS che ha riparato e mantiene in esercizio l’orologio ad acqua del Pincio, anche come “strumento per combattere il bullismo“. Lo ha colpito l’impegno di tanti dirigenti di importanti aziende a dedicare tempo gratuitamente alla formazione dei giovani e, come ha detto nel discorso, “lo sguardo delle alunne e degli alunni”.
Sottolineando la falsa idea della superiorità del lavoro intellettuale, ha affermato che “bisogna puntare alla valorizzazione del lavori manuali. La differenza non la fa il tipo di lavoro ma il modo con cui si lavora, la dedizione e l’impegno con cui lo si svolge. Auspico che da questo incontro possa nascere una fattiva collaborazione perché le realtà come l’ELIS fanno crescere la città e tutto il Paese“. Su invito del Beato Giovanni XXIII, San Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei, promosse con grande impegno la costruzione e la gestione del Centro ELIS, alla quale contribuirono anche non cattolici. Paolo VI lo inaugurò il 21 novembre 1965, ricordando una sua visita nel dopoguerra alle zone limitrofe durante la quale capì che la formazione professionale era la via prioritaria per migliorare la situazione dei ragazzi senza lavoro, figli delle famiglie povere.