Italia
La convergenza tra IT e TLC, insieme alle prospettive offerte dalle Next Generation Network e dalle piattaforme Open Source, aumenta le possibilità di utilizzare i sistemi in modi sempre più innovativi e interattivi. E’ importante, dunque, valutare le ricadute positive dell’integrazione di queste nuove piattaforme tecnologiche sui processi aziendali. Le reti aziendali, sia mobili sia fisse – e, ancor più, quelle integrate, che possono anche prevedere una numerazione unica – consentono risparmi considerevoli della risorsa più preziosa: il tempo. Se ben progettate, i risparmi si hanno anche sulle bollette telefoniche.
A favorire una riflessione proprio sulle nuove applicazioni delle tecnologie disponibili sarà il Convegno “Utilizzi innovativi dei servizi di comunicazione“, aperto a tutti, promosso dall’Anuit (Associazione Nazionale Utenti Italiani di Telecomunicazioni) per martedì 18 dicembre a Milano (ore 9.30 Sala Assemblee Intesa San Paolo, Piazza Belgioiso, 1).
In occasione del Convegno saranno anche presentati i risultati di un’indagine sulla sostenibilità economica dell’uso di soluzioni Open Source, realizzata grazie al contributo dei principali attori del sistema bancario e ICT.
L’Anuit, attiva da più di 18 anni, è stata fondata su iniziativa di alcune delle maggiori organizzazioni imprenditoriali pubbliche e private operanti in vari settori, come Abi, Anasin, Banca d’Italia, Confcommercio, Confindustria, Fiat, Olivetti e Snam. Rappresenta gli Utenti Italiani dei Sistemi di Telecomunicazioni in tutte le sedi appropriate in Italia e all’estero.
Obiettivi principali: sostenere gli interessi degli Utenti, informare e favorire lo scambio di opinioni, valutare qualità e tariffe dei servizi e favorire la standardizzazione.
Interverranno, tra gli altri, Mario Costantini (Banca Intesa Sanpaolo), Sergio Antocicco (Anuit), Francesco Sacco (Università Bocconi), Oscar Cicchetti (Infracom Network Application), Eugenio Barbieri (Alcatel-Lucent), Gianluca Ferrè (Cisco Systems), Giovanni Gasbarrone (Telecom Italia), Giovanni Vallino (Nortel), Carlo Marchini (Google Enterprise Italia), Marco Moretti (Ericsson) e Massimiliano Magi Spinetti (Abi).