Ricavi da record per PwC, che ha chiuso l’esercizio al 30 giugno 2013 con ricavi lordi complessivi pari a 32,1 miliardi di dollari. In costante crescita tutte le maggiori società del network PwC e le principali linee di servizio, che hanno realizzato un’ottima performance nonostante le difficili circostanze economiche e di mercato. A cambi costanti, i ricavi globali complessivi di PwC sono aumentati del 4%.
“In tutto il mondo le società del network PwC hanno continuato a incrementare i ricavi nonostante le condizioni economiche ancora difficili e la concorrenza sempre più accesa sui mercati di riferimento. Questi risultati dimostrano il talento delle nostre persone, la forza del network PwC e l’importanza di investire nella qualità dei servizi che offriamo ai nostri clienti“, ha affermato Dennis M. Nally, presidente di PricewaterhouseCoopers International Ltd.
“Nei prossimi tre anni– spiega Nally – prevediamo di investire oltre 1 miliardo di dollari nello sviluppo delle attività di PwC in tutto il mondo, con particolare enfasi sui mercati emergenti, ampliando la nostra offerta con servizi di cyber security e risk assurance. La crescita economica dei mercati in via di sviluppo, pur attraversando una fase di rallentamento, continua a superare quella delle economie più sviluppate. Dopo cinque anni di crisi, recessione e crescita lenta, osserviamo alcuni segnali positivi di una ripresa sostenibile. Stati Uniti e Giappone sono tornati a crescere e l’Eurozona sta emergendo dalla recessione. Nel complesso siamo cautamente ottimisti e per il prossimo anno prevediamo una crescita reale del 3% a livello mondiale”.
Nel corso dell’esercizio 2013 PwC ha assunto circa 20.000 laureati e quasi 15.000 professionisti esperti, distinguendosi a livello mondiale come una delle aziende più propense a reclutare giovani laureati. Le previsioni per l’esercizio 2014 mostrano numeri in ulteriore crescita. “Siamo molto orgogliosi – aggiunge Nally – delle persone che lavorano per PwC. Nell’esercizio 2013 abbiamo continuato a selezionare i migliori talenti, e ad oggi l’organico di PwC conta più di 184.000 professionisti in tutto il mondo“.
L’Italia ha chiuso l’anno fiscale al 30 giugno 2013 con ricavi pari a 397 milioni di Euro (+5,3% sul 2012). Più in particolare l’area Revisione e organizzazione contabile ha mostrato un leggero incremento con ricavi a 221 milioni di Euro, l’area Advisory ha registrato ricavi pari a 109 milioni di Euro (+9% sul 2012) e l’area Tax & Legal si attesta a 67 milioni di Euro (+15,5% sul 2012).
“Nel nostro Paese – ha commentato Ezio Bassi, Territory Senior Partner di PwC Italia – al buon andamento complessivo ha contribuito la capacità di diversificare la gamma dei servizi offerti integrando competenze interne e nuove professionalità acquisite sul mercato al servizio delle esigenze dei clienti.
A fronte di una sostanziale stabilità nei servizi di revisione abbiamo realizzato una importante crescita dei servizi Advisory e Tax & Legal.
E’ proseguito anche nello scorso esercizio l’investimento in risorse umane e, anche in Italia, PwC si distingue come una delle aziende che investono maggiormente nei giovani. In Italia operiamo ormai con circa 3.400 persone e il piano per il nuovo esercizio prevede l’assunzione di circa 500 persone“.
