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La crisi globale non è ancora passata e tantissime aziende ancora non sono uscite dal periodo di forte crisi. Tra queste, purtroppo, rientra anche Sony che, in base al rapporto finanziario per l’anno fiscale conclusosi il 31 marzo 2014, ha subito perdite per 200 milioni di dollari.
La multinazionale nipponica registra così il segno “meno” per il quarto anno consecutivo. L’unico settore in attivo è quello legato a PlayStation 4.
Per far fronte a questa crisi, alcuni dei dirigenti di Sony hanno deciso di tagliarsi lo stipendiodel 50%, benefit e bonus inclusi. Tra questi vi sono anche il CEO dell’azienda, Kaz Hirai, in passato a capo della divisione PlayStation.