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Satoru Iwata, presidente di Nintendo, ha annunciato che si dimezzerà la paga del 50% in seguito ai problemi finanziari dell’azienda. Altre due figure di spicco vedranno il proprio salario decurtato: si tratta di Shigeru Miyamoto e Genyo Takeda, i cui stipendi verranno ridotti del 30%. I salari degli altri sette membri del consiglio di amministrazione verranno infine ridotti del 20%, come riportato da AFP. I cambiamenti diverranno operativi a febbraio e dureranno fino ad agosto, mese in cui Nintendo riesaminerà la propria situazione.
In merito all’insuccesso della Wii U, Iwata ha individuato una delle problematiche che ha afflitto la console fin dalla sua uscita.
Secondo il presidente di Nintendo “non siamo riusciti a catturare l’attenzione dei bambini abbastanza” e questo avrebbe portato a vendite inferiori rispetto al mirabolante Wii.
