Steve Ballmer difende l’importanza della divisione Xbox, a seguito delle indiscrezioni che vedrebbero Stephen Elop, ex AD di Nokia e possibile successore di Ballmer, interessato a disfarsene assieme alla sezione Bing.
Stando a quello che riporta Geek Wire, per Ballmer Xbox è stata “il risultato di ciò che è possibile fare quando un’azienda, la nostra azienda, è unita sotto una visione comune”.
“Questo è davvero un momento chiave”, ha continuato Ballmer, “per la trasformazione della compagnia. Microsoft ha una posizione unica, e può guidare e definire quello che avverrà in futuro”.
D’accordo con Ballmer? O Microsoft dovrebbe davvero allontanarsi dal gaming su console dopo una forte permanenza nel settore?
Nel suo ultimo meeting con gli azionisti, Steve Ballmer è anche tornato a garantire il massimo impegno della compagnia sul tema della privacy.
“Siamo molto concentrati su questi problemi, con rispetto per la raccolta di intelligence dei governi, che siano degli Stati Uniti o di altri paesi nel mondo”, ha spiegato Ballmer, come riporta Seeking Alpha, agli investitori.
“Vogliamo tutti vivere in un paese e in un mondo che siano sicuri, ma questo è un imperativo di business che ci poniamo: (avere, ndR) la fiducia dei clienti in tutti i paesi sparsi per il mondo”.
“Abbiamo per questo motivo citato in giudizio il nostro stesso governo per poter pubblicare più informazioni, condividere di più su quali tipi di processi adottiamo”, ha concluso a tal proposito il CEO dimissionario. “E siamo concentrati su migliorie ingegneristiche per rafforzare ancora di più la nostra sicurezza, tra cui nuove misure contro lo spionaggio dei governi”.