Dopo il grande successo do Mighty NO. 9, il suo progetto Kickstarter, Keiji Inafune è tornato a parlare dello stato dell’industria videoludica giapponese a quattro anni dal suo ultimo, pessimistico commento.
“Decisamente, è persino peggiorata rispetto a quando ne ho parlato l’ultima volta”, ha spiegato l’ex Capcom a Gamespot durante il PAX Prime. “Ma ci sono delle opzioni là fuori”.
“Ci sono molte opzioni che i developer giapponesi indipendenti possono seguire per avere più controllo, per possedere le proprie IP. Kickstarter è una di queste fantastiche opzioni”.
Il crowd-funding potrebbe essere davvero d’aiuto per gli sviluppatori nipponici?