Infinity Ward non crede che la current-gen stia già bloccando lo sviluppo delle piene potenzialità delle console di nuova generazione.
“Non penso che sia trattenendo la next-gen”, ha spiegato il produttore esecutivo di Call of Duty: Ghosts ai microfoni di EDGE. “Per come la vedo io, il primo gioco su una console next-gen è il più difficile da fare. È come il primo appuntamento. Si perde molto tempo nel capire cosa possa succedere e poca conoscenza da entrambe le parti”.
“Il secondo appuntamento va naturalmente molto meglio, ma il primo è alquanto imbarazzante”.
Ad esempio, tra Call of Duty 2 e Call of Duty 4: Modern Warfare “c’è un significativo passo avanti. Quindi penso che vedremo qualcosa di simile” con i primi episodi per Xbox One e PS4.