PayPal sta studiando nuovi modi per gestire meglio le transazioni di denaro riguardanti le campagne di crowd-funding, legate sostanzialmente a siti come Kickstarter e Indiegogo.
“Dal momento che è un modello così nuovo, è potenzialmente aperto ad abusi e PayPal ha la responsabilità di assicurare che il sistema rimanga sicuro e che i consumatori che contribuiscono a queste campagne capiscano dove va il proprio denaro”, ha spiegato il VP al risk management Tomer Barel.
“Alcuni competitor di PayPal hanno risolto il problema rifiutandosi di gestire il crowd-funding. Non crediamo che questo sia l’approccio giusto perché, se fatto bene, il crowd-funding può essere un potente catalizzatore per l’innovazione. Comunque, è chiaro che le nostre policy attuali non funzionano bene”.
“Stiamo facendo cambiamenti ogni giorno per farle andare meglio”