Se temete di non essere raggiunti dal cloud di Xbox One o, peggio, di essere raggiunti male dal sistema di nuvole firmate Microsoft, niente paura: il colosso di Redmond ha installato centri per la trasmissione e l’immagazzinamento di dati in tutto il mondo.
“Microsoft ha centri di dati in tutto il mondo, quindi i servizi cloud non sono qualcosa cui dovreste pensare su base nazionale”, ha spiegato Jeff Henshaw durante una Q&A all’E3 2013.
“Abbiamo distribuito i nostri centri di dati geograficamente, in modo che possano servire il carico per categorie di paesi in tutto il mondo. Quindi abbiamo un sistema per raggiungere i giocatori migliore di qualunque altra compagnia sul pianeta, per far sì che i servizi cloud che offriamo siano ciò che consideriamo onnipresenti e disponibili in tutti i mercati”.