Nonostante da anni si vada ripetendo che l’era delle console sta per chiudersi, che il mercato PC è morto e che tutto si sposterà presto su social e mobile, Microsoft, Sony e Nintendo sono ancora stabilmente in lotta per il mercato dell’intrattenimento casalingo e si apprestano a entrare in una nuova generazione. Come mai questo sforzo tecnologico dal costo di svariati milioni di dollari per un mercato morente? Forse perché tanto morente non è.
Da una recente analisi infatti il mercato console vale ancora il 42% del valore complessivo dell’industria videoludica, ovvero lo spicchio più grande di una torta che vale oltre 65 miliardi di dollari.
Dietro ai 27 miliardi di dollari generati dalle console si colloca il sempreverde PC a 12 miliardi, seguito dai giochi mobile con 10 e le portatili e i social game a 8 miliardi.
Forse dunque, vale ancora spendere qualche soldo nella creazione di una nuova console.