“Dopo avere valutato la nostra posizione del mercato dei videogame, abbiamo deciso di trasformare LucasArts da studio di sviluppo interno in una licenza, al fine di minimizzare il rischio della compagnia nel raggiungimento di un più vasto portafoglio di titoli di qualità per la serie di Star Wars. Con risultato, abbiamo proceduto a dei licenziamenti nella compagnia. Apprezziamo e siamo incredibilmente orgogliosi del talento dei team che hanno lavorato ai nostri nuovi titoli“.
Lo staff sarebbe stato informato della chiusura questa mattina (ora americana), stando a una fonte ritenuta attendibile da Kotaku. Centocinquanta impiegati dell’azienda resteranno dunque a casa mentre Disney continuerà dunque a usare il marchio LucasArts per la licenza dei propri giochi. Lo studio in sé ha però cessato di esistere.
Stando a una seconda fonte di Kotaku, le possibilità di vedere nei negozi i giochi che erano in produzione sono minime. Disney ha dichiarato che i titoli potrebbero essere dati in licenza ad altri sviluppatori o publisher, ma sempre stando alla fonte di Kotaku ciò appare difficile.