Una giuria federale di New York ha condannato Nintendo al pagamento di $30.2 milioni per la violazione di un brevetto per il 3D senza occhiali depositato dall’ex Sony Seijiro Tomita.
Tomita aveva richiesto un risarcimento di $9,80 per ogni 3DS venduto, che l’avrebbe portato ad incassare oltre $292 milioni.
L’avvocato della Grande N Scott Lindvall aveva dichiarato che il 3DS non usava gli aspetti chiave del brevetto di Tomita e che quest’ultimo era solo uno dei venditori che Nintendo incontrò nel 2003.
Dal canto suo, Joe Diamante, avvocato di Tomita, ha commentato così:
“Siamo grati alla giuria per il suo diligente e duro lavoro. È stato un onore rappresentare Mr. Tomita e proteggere la sua invenzione”.