Il periodo nero di Zynga non sembra aver fine, ed è di oggi la notizia che la società finanziaria J.P. Morgan ha ridotto la propria partecipazione azionaria in Zynga, passando dal precedente 6,7% a una percentuale inferiore all’1%.
L’operazione ha comportato la vendita di 4,1 milioni di azioni a un prezzo ancora ignoto, ma la quota ritirata ha buone probabilità di influenzare in maniera negativa le azioni di Zynga.
Ricapitolando, fino ad ora Zynga ha chiuso 11 giochi, due uffici (in Giappone e a Boston) e ha subito le dimissioni di molte figure importanti a livello dirigenziale. Con un quadro così, la riduzione della partecipazione di J.P. Morgan rappresenta un’ulteriore cattiva notizia per la società, che sta disperatamente cercando un rilancio.
