Stando a una fonte anonima di Kotaku, Activision avrebbe cancellato la produzione di Guitar Hero 7, a causa di grossi problemi di progettazione.
Ilgioco era in sviluppo presso Vicarious Visions e si affidava ad un unico strumento che, pur avendo l’intenzione di riportare la serie alle origini, aveva diverse novità.
Tra queste figuravano le sei corde che sostituivano il tasto unico per la plettrata e un tasto aggiuntivo a quelli compresi nelle chitarre ‘classiche’ del franchise.
Il lavoro di Vicarious è andato avanti per circa per due anni, ma purtroppo è stato giudicato “disastroso” perché i comandi erano “poco reattivi e sciolti” e “nessuno capiva in che modo si poteva spingere l’utente medio a comprare” il nuovo episodio.
Un altro grande problema era la tracklist che a causa dello scarso budget includeva sì brani come Turn the Page dei Metallica e A Thing Called Love dei The Darkness, ma anche canzoni già sentite molto spesso in altri Guitar Hero. Per sopperire alla mancanza di nuovi brani, il team aveva ripreso “tutte le peggiori hit degli anni ’90”, tra cui “Closing Time e Sex Candy”.
Come unica nota positiva, Guitar Hero 7 includeva inoltre location che si adeguavano allo sviluppo della canzone, come “una tomba, il retro di un camion in movimento. Le ambientazioni corrispondevano alle canzoni. Ciascuna canzone aveva il suo video musicale. Era un’idea carina e i concept sembravano fantastici”.
Riuscirà Activision a resuscitare il genere?