Ieri in america era finalmente il giorno del Wii U, e dopo una notte di vendite gli analisti sono già pronti a dare le loro indicazioni sul futuro della console.
John Taylor di Arcadia è pensa che che la richiesta di Nintendo Wii U sarà alta e costante non solo nel periodo natalizio, ma che si assesterà su alti livelli almeno fino alla primavera del 2013.
Colin Sebastian di R. W. Baird la pensa allo stesso modo, secondo lui sei mesi dopo il lancio la situazione sarà “positiva, visto il modo in cui la console è seguita dai consumatori”.
Il famoso Michael Pachter di Wedbush Morgan sostiene che il Wii U perderà dopo poco il momento positivo a causa del prezzo, visto che al momento esistono diverse alternative che non sono da meno dal punto di vista tecnico, ma sono più economiche.
Eric Handler di MKM Partners invece conclude sostenendo che la vera sfida per la console sarà apriri ad un pubblico diverso rispetto a quello attuale.
“Tutti i publisher sono molto cauti con il Wii U. Non stiamo vedendo molti giochi specifici per la console. Solo conversioni. Nessuno sta ancora investendo molto denaro”.