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Sviluppatori di un videogioco arrestati per spionaggio


La ricerca del realismo estremo nel proprio videogioco è costata cara a membri dello staff di Bohemia Interactive, che sono stati arrestati dalle autorità grece con l’accusa di spionaggio, mentre facevano dei rilievi per il gioco ArmA III. La  notizia è stata diffusa daglistessi creatori della serie ArmA.

I due developer, un ventottenne e un trentatreenne, sono al momento in custodia alle autorità per aver scattato delle foto in una base militare sull’isola di Lemnos.

Gli sfortunati, e un po’ incoscienti, sviluppatori stavano effettuando dei rilievi per terzo episodio del franchise ArmA, che sarà ambientato proprio su un’isola greca, ed è questa la spiegazione che gli sviluppatori hanno fornito agli agenti che li hanno fermati.

Probabile che la situazione si risolva con il pagamento di una cauzione.

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