Electronic Arts pensa che il futuro dei videogiochi sarò sempre più affolati di sistemi, piattaforme distrbutive e modelli di business.
Secondo la società “entro cinque anni” si scatenerà una vera e propria “battaglia di ecosistemi” tra Steam, Valve, Origin, App Store, Windows Store, UPlay e tutti gli altri eventuali attori che ancora non conosciamo.
“Ho l’impressione che nei prossimi cinque saranno largamente definiti dalla battaglia degli ecosistemi”, ha spiegato Frank Gibeau, presidente di EA Labels, a The Verge. “Gli attributi di un ecosistema saranno: quanti utenti ha? Quant’è buono il suo rapporto con gli utenti? Lo trovano un’esperienza positiva? Ne parlano con gli amici? Quant’è virale?”.
“EA è passata dall’essere una compagnia di soli contenuti a una compagnia di contenuti e piattaforma. Tutto ciò che posso dire è che siamo multipiattaforma e pubblichiamo dovunque abbia senso per noi. Quando non avrà senso, non lo faremo”.