David Jaffe, il ideatore di Twisted Metal e God of War, ha motivato il suo passaggio al settore mobile e social gaming perché questi nuovi mercati hanno più e “più variegati” investitori.
“Abbiamo un sacco di publisher tradizionali che vogliono entrare in questi nuovi spazi, come dovrebbero”, è stato il suo commento affidato a Gamasutra. “Abbiamo un numero di compagnie che non avrebbero mai pensato di diventare publisher di videogiochi e che stanno provando ora ad entrare nel mercato, che si tratti di mobile o social o tablet. Il panorama è senza dubbio diverso rispetto al mio ultimo passaggio”.
“Come studio indipendente, capisci che ‘oh no, il nostro gioco è finito, devo trovare lavoro’. Sulle console questo ti succede ogni due o tre anni, e ora è il tuo gioco è pronto in cinque od otto mesi, per cui c’è sempre pressione”.
“In questo momento, le mie armi sono puntate sui giochi come servizi; mi piacerebbe farne il cardine della mia compagnia”.