Dopo il serpeggiare di alcune indiscrezioni, Namco Bandai ha uffucialmente confermato la decisione di unire la sua divisione europea a quella statunitense, e di aver messo a capo di tutte le sue strategia per l’occidente Mark Tsuij.
Con questa mossa la compagnia punta al raggiungimento di risultati simili alle buone performance ottenute in Giappone, dove nell’ultimo anno fiscale il publisher ha guadagnato una fetta pari al 24% dell’intero mercato nipponico.
“Volevamo unire le nostre organizzazioni oltreoceano sotto un’unica leadership“, ha confermato il VP Carlson Choi di Namco Bandai.