Nord America
I lettori del sito “The Consumerist” hanno eletto EA “peggior compagnia in America”.
Il famoso publisher di videogiochi ha “vinto” con ben il 64,03 per cento dei voti (tra più di 250.000 votanti), battendo candidati di tutto rispetto come Ticketmaster, Apple, GameStop, WalMart, Sony e PayPal.
Fra le ragioni citate dai votanti segnaliamo la politica di far pagare agli acquirenti DLC post-lancio, l’acquisto e l’annullamento di piccoli studi per eliminare la concorrenza e la pubblicazione di giochi pieni di difetti.
Per tutta risposta, John Reseburg di EA ha rilasciato un paio di dichiarazioni piuttosto piccate.
“Siamo certi che British Petroleum, AIG, Philip Morris e Halliburton siano sollevate di non esser state nominate quest’anno”, ha affermato, aggiungendo che “EA continuerà a realizzare giochi vincitori di premi prestigiosi e servizi sfruttati da più di 300 milioni di persone in tutto il mondo”.