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Mark Pincus, CEO di Zynga, dopo le accuse di plagio ricevute nei giorni scorsi ha deciso di passare al contrattacco, rispondendo per le rime a chi sostiene che i giochi di Zynga siano spesso le copie di altri giochi già presenti sul mercato.
“Pensiamo che ci siano un sacco di titoli che verranno ripensati nei prossimi anni in modo che siano gratis, accessibili a tutti e con caratteristiche social“, ha detto Pincus a GamesBeat.
“E così che noi lavoriamo, e penso che nessuno dovrebbe sorprendersi nel vederci uscire con un gioco simile a quelli già visti in giro, anche se vecchi di anni. Non penso che al giorno d’oggi vengano inventati molti giochi. Ci proviamo, ma per noi sono soltanto un mezzo per le meccaniche di gioco, per dare all’utente nuovi modi di interagire con i suoi amici“.
“Credo che le persone di questo settore definiscano l’innovazione su parametri diversi rispetto ai nostri“.
“Quando si definisce l’innovazione, devi anche stabiliare qual’è il problema che vuoi risolvere innovando. Per noi il problema è come fare sì che milioni di persone possano giocare assieme. Questo è ciò che vogliamo risolvere. Abbiamo bisogno di innovare l’industria affinché succeda. È un obbiettivo importante e meritevole. Credo che Zynga stia contribuendo in molti modi all’innovazione di tutto il mondo dei videogiochi“.