Europa
Una corte francese ha emesso una prima sentenza favorevole a Namco Bandai nella disputa con CD Projekt sulla distribuzione di The Witcher 2: Assassins of Kings.
Namco Bandai era andata per vie legali per due violazioni del contratto siglato con la software house polacca: la prima riguarda la rimozione dei DRM attraverso una patch; la seconda, forse più seria, è scattata alla firma di un accordo con THQ per la pubblicazione europea della versione Xbox 360 di The Witcher 2.
CD Projekt ha dunque quindici giorni per rimediare, pena una multa di 15.000 per ogni giorno trascorso oltre i limiti stabiliti dal tribunale.
Marcin Iwinski, CEO della compagnia, ha spiegato di non essere d’accordo con la sentenza, ma di voler lavorare per porre fine alla contesa quanto prima.