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In arrivo la prima class action contro Sony a causa dell’intrusione esterna che ha portato al furto di dati sensibili degli utenti del PlayStation Network.
Secondo quanto riportato dalla CNet, lo studio legale Rothken Law Firm sarà il primo a portare Sony davanti a un tribunale in seguito all’attacco degli hacker.
Lo studio ha ricevuto il mandato da un abitante dell’Alabama, Kristopher Johns, che accusa Sony di non aver protetto “in modo ragionevole” i dati degli utenti. Sotto accusa anche i ritardi della compagnia nelle tempistiche dell’annuncio relativo al possibile furto del numero delle carte di credito degli utenti.
Il consumatore chiede un risarcimento non quantificato, mentre lo studio legale vorrebbe trasformare la causa in una class action.