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Secondo quanto riportato da Eurogamer.es, in un’intervista pubblicata dalla rivista spagnola MarcaPlayer (segnalata sui forum di BioWare), lo sviluppatore di Dragon Age ha dichiarato che in Mass Effect 3 sarà presente una nuova classe.
Shepard potrà inoltre eseguire una serie di nuove mosse come nuovi attacchi in mischia, inclusi pugni e calci, eseguire salti e buttarsi al riparo dietro le coperture.
Tra le ambientazioni figurano New York, Londra, il pianeta natale dei Salariani, la luna del pianeta natale dei Quarian e Marte. BioWare ha dichiarato che ogni ambientazione ha richiesto sei mesi di lavoro.
L’organizzazione Cerberus darà la caccia a Shepard puntando su mech e unità d’assalto di vario tipo, mentre il protagonista e il suo party potranno sfruttare le debolezze dei nemici (i mech hanno punti sensibili, per esempio, e le armature possono essere distrutte). I combattimenti saranno “più dinamici” e costringeranno i giocatori a muoversi rapidamente; nell’anteprima si parla di un ritmo di gioco incrementato del 10-15%.
I Reapers avranno dimensioni variabili, da 500-600 metri fino a due chilometri, come nel caso di Sovereign. Più ampie le ambientazioni, maggiormente credibili rispetto al passato grazie a un nuovo sistema di illuminazione implementato da BioWare. Le battaglie ambientate nello spazio sono possibili ma non sono state confermate, mentre i veicoli presenti nei precedenti capitoli della trliogia non faranno ritorno nell’episodio conclusivo.
Altre informazioni sono state rese note qualche settimana fa in un’anteprima di Game Informer, secondo la quale BioWare avrebbe deciso di non implementare il multiplayer in Mass Effect 3.