Stati Uniti
Come riportato da Eurogamer Italia
Su Gamasutra l’analista di Janco Partners, Mike Hickey, ha dichiarato che gli azionisti di EA sarebbero scettici sul successo di Star Wars: The Old Republic.
A creare qualche perplessità di troppo, secondo l’analista, sarebbero i trascorsi di EA nel genere degli MMO, l’ultimo dei quali, Warhammer Online: Age of Reckoning, debuttò positivamente nel 2008 ma vide diminuire rapidamente il numero degli abbonati, tanto da spingere il publisher a chiudere 63 server dopo un solo anno.
Gli azionisti non avrebbero gradito nemmeno il modello di business adottato, basato su abbonamenti e non su quel free-to-play che sta prendendo sempre più piede in ambito MMO, così come non avrebbero gradito alcune anteprime tiepide pubblicate dalla stampa specializzata sul gioco di BioWare. Oltre a questo, gli azionisti aggiungono alla “lista delle preoccupazioni” le royalty dovute a LucasArts e gli elevati costi di sviluppo.
Qualche mese fa, rispondendo alle accuse di uno sviluppatore anonimo, Ray Muzika aveva parlato di “una scommessa difficile per EA” che però alla fine si sarebbe rivelata vincente. L’MMO di BioWare dovrebbe debuttare entro aprile del 2011, solo su PC.