Italia
Da qualche giorno non si parla di altro tra gli addetti ai lavori: i servizi di telefonia mobile di nuova generazione non potranno partire perché interferiscono pesantemente con i programmi televisivi.
Si tratta di un settore rilevante che riguarda tutti gli italiani e dove si confrontano tanti attori: Ministero dello Sviluppo Economico, AgCom, Fondazione Ugo Bordoni, operatori di Tlc, TV nazionali e locali, telespettatori, utenti dei nuovi servizi di telefonia mobile.
Insomma una bella grana.
Il problema sembrerebbe circoscritto (per quanto pesante) e bisognoso di una soluzione (per quanto complessa), ma a ben vedere quanto si sta verificando tra le proteste di tutti è frutto di anni di scelte sbagliate ed è aggravato dalla contingente sovrapposizione di decisioni che si accavalleranno da qui alle prossime settimane e che rischiano di generare ulteriori difficoltà, magari…
Vai all’articolo
Interferenze tra LTE e TV? Una tegola che viene da lontano. Responsabilità, ruoli e proposte: necessario un cambio di passo