Global digital out-of-home media forecast 2012-2016

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REPORT

Di PQ Media

Pubblicato: 2012

Prezzo: $ 1.695,00

 

Il mercato ‘Digital out-of-home‘ (Dooh), caratterizzato da videomessaggi pubblicitari e da annunci di marketing offerti su schermi digitali di diversi apparecchi, è in costante crescita in tutto il mondo. secondo il Rapporto di PQ Media “Global digital out-of-home media forecast 2012-2016“, i ricavi di settore nel 2011 ammontano a quasi 7 miliardi di dollari, con la regione Asia-Pacifico alla guida della classifica dei mercati emergenti, con un tasso di crescita del 25,3%, e il Nord America di quelli più maturi.

 

Sistema di comunicazione di prossimità sul punto vendita o in spazi pubblici aperti o all’interno di edifici, il Dooh sostanzialmente è una delle forme di segnaletica digitale più diffusa al mondo, con l’utilizzo di video poster e cartellonistica digitale per la promozione di merce e servizi attraverso contenuti destinati a schermi elettronici disseminati all’interno di una struttura.

 

Il mercato Dooh negli Stati Uniti è quello che mostra i maggiori investimenti e le più interessanti opportunità di crescita tra i 28 Paese esaminati nel Rapporto, con ricavi per oltre 2 miliardi durante lo scorso anno. Subito dopo viene la Cina, con 1,44 miliardi di dollari, quindi il Giappone con 760 milioni di dollari.

 

Lo studio di PQ Media offre un ampia panoramica sul settore Digital out-of-home, esaminando i mercati americani, europei, africani, medio orientali e asiatici. Solo per gli USA sono presentati i 300 players più rilevanti per oltre 600 ad-networks, a cui vanno aggiunti altri 1000 operatori a livello globale.

 

I dati riportati nel documento sono riferiti ad un periodo di tempo che va dal 2012 al 2016 e sono relativi ai volumi della spesa globale in Dooh, ai segmenti di maggiore utilizzo, ai ricavi, ai trend di crescita, ai fornitori di tecnologia e di contenuti.

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