REPORT
Di Budde Communication
Pubblicato: aprile 2012
Pagine: 160
Prezzo: 796,00
Sono oltre 120 milioni gli utenti di rete mobile in Giappone, su poco più di un totale di 127 milioni di abitanti, di cui il 98% abbonato a servizi 3G. Un mercato tecnologicamente avanzato al quarto posto nel mondo per investimenti in infrastrutture e servizi Long Term Evolution (LTE), con DoCoMo, UQ Communications e eMobile che, fin dal 2010, sono impegnate nell’ammodernamento delle reti anche in chiave HSPA+, in grado di offrire velocità di download di 42 Mbps, e WiMAX.
Il Rapporto di Budde Communication, “Japan telecoms, mobile and broadband“, mostra in che modo la rete mobile in Giappone continua a crescere grazie all’innovazione tecnologica, nonostante la sua penetrazione sia ormai elevatissima. Sono oltre 100 milioni i device mobili e portatili venduti nel Paese asiatico, tra smartphone iPhone e tablet.
Alta anche la penetrazione della fibra (Fttx), di cui oggi fa uso il 30% dei giapponesi (quasi 40 milioni di utenti), con circa 100 milioni di internauti. La rete ha un tasso di penetrazione dell’80% ormai, con 107 milioni di utenti di mobile internet.
Grazie ad un ecosistema a banda ultra larga e ad alto tasso tecnologico, terzo mercato broadband al mondo (dopo USA e Cina), e a diverse iniziative governative, come la legge del 2010 ‘New ICT strategy‘ per la digitalizzazione e l’informatizzazione del Paese, il Giappone punta veloce entro il 2020 verso una società dell’informazione guidata da diversi fattori di crescita economica e culturale, tra cui: l’ebusiness, l’ecommerce, l’epayment, l’egovernment, l’health, soluzioni ICT nella didattica e nella formazione, le smart grid, le smart city e investimenti in ricerca e sviluppo.
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