Enterprise mobility in Africa

di Flavio Fabbri |

REPORT

Di Ovum

Pubblicato: marzo 2012

Pagine: 21

Prezzo: $ 2500,00

 

Il mercato enterprise mobility in Africa è ancora ad una fase iniziale, con accentuate discontinuità tra Paesi e mercati interni. La spesa in ICT delle aziende è bassissima e principalmente focalizzata in infrastrutture e servizi. Il nuovo Rapporto di Ovum, “Enterprise mobility in Africa“, mostra lo stato di sviluppo della piattaforma ‘mobile’ nel tessuto economico del continente, elencando i migliori servizi attualmente disponibili e le soluzioni/applicazioni tecnologiche di rete mobile più efficienti per lo sviluppo del business aziendale.

 

Uno scenario economico e regolatorio in continua evoluzione, grazie all’avanzamento tecnologico, l’evoluzione del mercato mobile e le grandi opportunità di crescita offerte dai nuovi device (smartphone e tablet) applicati ai modelli di business aziendali. Elementi che garantiranno all’Africa dell’ICT una crescita veloce e prorompente in pochi anni, secondo Ovum.

 

Tra il 2000 e il 20011 in Africa l’ICT è cresciuta di oltre il 2500%, rispetto ad una media globale del 480% (dati Standard Bank). Il mercato ICT in Africa vale circa 4,5 miliardi di dollari l’anno. la Banca Mondiale ha calcolato che per ogni incremento del 10% di infrastrutture di banda larga nel continente il PIL crescerà dello 0,73%. Nello stesso studio ogni 10 device mobili su 100 utenti possono determinare una crescita dell’economica nazionale calcolata attorno agli 0,8 punti percentuale.

 

Il Rapporto, infine, prende in esame alcuni tra i Paesi ad economia più sviluppata, come Marocco, Egitto e Sud Africa, evidenziandone i trend di crescita dell’enterprise mobility e dei servizi ICT, i punti di forza e le vulnerabilità a cui le aziende sono esposte, tra cui: i costi d’investimento e i tempi di ritorno troppo dilatati, il tasso di innovazione tecnologica (banda larga, LTE), i profili dei principali players, modelli di business e la capacità di spesa dei consumatori.

 

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