OTT Video: content, devices, retail, and pay-tv collide

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REPORT

Di In-Stat

Pubblicato: dicembre 2011

Pagine: 38

Prezzo:  5.000,00

 

Il nuovo Rapporto di In-Stat, dedicato all’offerta di contenuti video e audio di tipo Over Thee Top (OTT), “OTT Video: content, devices, retail, and pay-tv collide“, mostra in che modo negli ultimi anni alcuni servizi come il video on demand (VoD) e lo streaming online hanno conquistato l’attenzione dell’audience di internet in maniera consistente rispetto a qualsiasi altra piattaforma di comunicazione.

 

Netflix, Hulu e altri siti per il consumo di contenuti audio/video, spesso in contrasto con i grandi broadcaster e i produttori di contenuti cinematografici, sono seguiti da milioni di utenti giornalieri e al centro della loro offerta ci sono sempre più contenuti di natura televisiva. Gli studios, da parte loro, per non perdere il passo sul mercato dei servizi audiovisivi, si stanno attrezzando per offrire prodotti video in rete, attraverso l’electronic sell-through (EST), il VoD, l’abbonamento allo streaming, l’affitto e altri modelli di consumo.

 

Lo studio esamina il mercato attuale dei contenuti video, da un punto di vista del numero di utenti, del tipo di consumo (a pagamento, gratuito e advertising based), della qualità del servizio offerto, del tipo di device di connessione per l’accesso ai contenuti.

 

Sono riportati i profili degli OTT, le strategie di mercato, il volume dei guadagni, gli investimenti pubblicitari, i modelli di business, da qui ai prossimi cinque anni a partire dagli outlook di aziende di rilevanza globale come: Amazon , Apple, Blockbuster, Facebook, Netflix, YouTube, Hulu, Vudu e molte altre.

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