REPORT
Di In-Stat
Pubblicato: giugno 2011
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Il 50% del prodotto interno lordo (PIL o GDP in inglese) americano è frutto del lavoro di migliaia di piccole e medie imprese che contano fino a 100 addetti. Aziende che impiegano un gran numero di lavoratori e che consentono all’economia di consumo di continuare a sopravvivere anche in tempi di crisi.
Secondo un nuovo Rapporto di In-Stat, “US business spending by size of business and vertical, 2010-2015: wireline voice services“, la spesa delle PMI in servizi voice wireline arriverà a 16 miliardi di dollari nel 2015, circa il 50% della spesa totale nel settore.
Lo studio calcola che le piccole imprese che operano nei mercati verticali investiranno in tecnologie voice wireline oltre 2 miliardi di dollari entro il 2012. Altri settori che vedranno incrementare le spese in nuove piattaforme di comunicazione aziendali per servizi voce sono la Pubblica Amministrazione (+4,7 miliardi di dollari entro il 2015), con un aumento della domanda di servizi audio-conference e outbound calling e di schede per chiamate prepagate. L’ammontare della spesa nel settore, secondo il documento, è di 267 milioni di dollari solo dal mercato SOHO (Small Office/Home Office).
Il Rapporto In-Stat mostra i trend di crescita del business ICT applicato alle telecomunicazioni aziendali fino al 2015, grazie all’impiego di nuove e avanzate tecnologie di comunicazione aziendale sempre più multipiattaforma, esaminando i diversi mercati verticali, le tipologie di servizi impiegati, i modelli di business e di costo applicati e il quadro regolatorio di riferimento.
