REPORT
Di Ovum
Pubblicato: luglio 2011
Prezzo: $ 3000
Il settore delle mobile applications è ormai il principale core business dell’industria della telefonia mobile, segnatamente per il comparto smartphone. Questo grazie ai tanti app stores lanciati che hanno offerto agli utenti, nell’ultimo anno, un’ampia gamma di applicazioni e servizi. Il Rapporto di Ovum, “Opportunities for mobile development in the mass market“, mostra in che modo tali servizi di nuova generazione possono rappresentare per l’intera filiera dell’industria dei servizi di telecomunicazione mobile una grande opportunità di rilancio.
Smartphone a parte, però, il successo delle applicazioni non può essere ancora esteso all’intero settore della telefonia mobile (Feature Phone), sia per problemi di standard, sia di evoluzione dei software utilizzati. Come ricorda Ovum, ci sono già piattaforme applicative molto diffuse, tra cui JavaME (Java Micro Edition) e BREW MP (Binary Runtime Environment for Wireless), ma non abbastanza sviluppate in rapporto al panorama dei sistemi operativi per smartphone e device mobili.
La prima è un runtime e una base di API (Application Programming Interface) per lo sviluppo di software e applicazioni dedicati a cellulari e device mobili in generale. La seconda, invece, è una piattaforma per lo sviluppo di applicazioni per i cellulari creata da Qualcomm.
I limiti principali, spiega il Rapporto, sono da rintracciare nell’eccessiva frammentazione del settore, nella mancanza di canali di distribuzione standard e di modelli di business in grado di monetizzare i servizi. Mancano, inoltre, strategie di brand awareness e modelli di pagamento più avanzati rispetto agli attuali.