REPORT
Di Pyramid Research
Pubblicato: ottobre 2009
Pagine: 98
Prezzo: $ 2.490
Il mercato della televisione a pagamento nei Paesi emergenti si mostra molto meno dinamico che nel resto del mondo. Nonostante il 30% delle famiglie siano abbonate, i ricavi delle Pay TV sono del 60% più bassi rispetto all’Occidente.
Solo il 20% dei ricavo globali delle Pay TV proviene dai Paesi in via di sviluppo e questo sebbene quasi i due terzi degli abbonamenti appartengano proprio a quelle aree. Il Rapporto di Pyramid Research “Pay TV Video on Demand in emerging markets” mostra come i contenuti on demand possano garantire per gli operatori dei ricavi aggiuntivi consistenti e un maggior numero di utenti abbonati ai servizi, garantendo ricavi per singola unità più alti e un pubblico più ampio.
Per fare questo però servono investimenti più maggiori, una diversità nell’offerta di contenuti pay e tecnologie adeguate alla qualità del servizio. Ecco perché molto spesso i costi dei content sono maggiori che quelli per le infrastrutture. Il successo o meno del VoD a pagamento in determinati mercati dipende da molti fattori: network, tecnologia, contenuto, disponibilità, tariffe e accessibilità.
Possiamo parlare di market-case di Pay TV VoD nei Paesi emergenti?
Lo studio ha esaminato molte regioni come il Brasile, la Cina, l’India, la Russia, il Messico. In ogni regione si sono individuati dei best case o delle best practice che probabilmente possono essere considerati dei modelli esportabili anche in altri Paesi del mondo e per un numero consistente di tecnologie: NVoD, push VoD, à-la-carte, movies on demand, DVR e time-shifted TV, subscription VoD, free VoD, true VoD e interactive VoD.
Tutti i Paesi esaminati da Pyramid Research sono stati confrontati con il più grande mercato della Pay TV al mondo, gli USA, studiando le strategie di vendor, investitori, operatori e fornitori di contenuto. Lo studio, infine, mostra i principali modelli di business sul mercato e i trend di crescita del Pay TV VoD nei prossimi cinque anni.