REPORT
Di Paul Budde
Pubblicato a ottobre 2007
Pagine 156
Prezzo: 476
Il Rapporto South East Asian: broadband and internet markets per il 2007, presentato da ReportLinker, ci offre con dovizia informazioni sul mercato a banda larga e di internet per alcuni dei paesi dell’area quali: Brunei, Cambogia, Indonesia, Laos, Malesia, Myanmar, Filippine, Singapore, Tailandia, Timor Est e Vietnam.
Di questi paesi verranno sottoposte ad analisi le infrastrutture internet e relativi sviluppi, le politiche di regolamentazione nazionali e governative, i modelli di business; il mercato internet per il VPN e il VoIP, più gli operatori in campo per le tecnologie xDSL, Cable modem, FttH, satellite, banda larga wireless e WiMax.
Lo studio South East Asian: broadband and internet markets copre 11 Paesi del Sud Est asiatico, presentando un quadro generale dei diversi mercati delle telecomunicazioni, con particolare attenzione ai settori della banda larga e di internet per ognuno dei Paesi considerati.
Dei 450 milioni di utenti internet del continente asiatico stimati ad inizio 2007, solo 65 milioni appartengono al Sud Est asiatico. In altre parole solo il 14% della popolazione di utenti online dell’intero continente asiatico. Nonostante l’alta penetrazione di internet evidenziata nei mercati di Singapore, Brunei e Malesia, le altre economie del Sud Est asiatico sono generalmente in una fase di sviluppo della rete, con una penetrazione tra i consumatori ferma ai valori più bassi. Tra i paesi che occupano la parte bassa della classifica troviamo: Laos, Cambogia e Myanmar, con un tasso di penetrazione inferiore all’1%.
In termini di accesso alla banda larga, solamente Singapore presenta tassi di penetrazione del mercato molto alti con punte del 65%. Nonostante le convulse attività di mercato come nel caso della Malesia e della Tailandia, l’Asia meridionale continua ad andare a rilento rispetto i mercati più sviluppati della regione sia nella domanda di accesso che nel tasso di penetrazione di internet a banda larga.