REPORT
Di In-Stat
Pubblicato a Luglio 2007
Copertura Mondo
Prezzo $ 3.495
Il mercato consumer VoIP è cresciuto a dismisura nel corso del 2006, l’anno del boom con 34 milioni di abbonati complessivi.
L’Europa si è piazzata in testa alla classifica dei mercati più dinamici, e i Paesi che hanno registrato la maggiore crescita utenti sono stati Francia, Germania e Olanda.
Secondo le stime In-Stat, entro il 2011 il 38% delle abitazioni nel mondo sarà abbonato ad un servizio di Voice over IP e che i ricavi consumer globali cresceranno dagli attuali 15 mld di dollari fino a quota 44 mld entro i prossimi cinque anni, con una fetta di mercato occupata dagli Usa soltanto per il 18% anche a quella data.
“Il mercato europeo del VoIP ad uso consumer è cresciuto di oltre milioni di abbonati lo scorso anno”, dichiara Keith Nissen, analista In-Stat, “grazie anche alla liberalizzazione dell’ultimo miglio, all’introduzione della telefonia via cavo e al lancio di servizi triple-play, oltre che al consolidamento degli stessi operatori”.
In questo scenario, invece, spicca negativamente il marketpalce statunitense in cui gli operatori wireline hanno visto incrementare la propria base utenti soltanto di 4 milioni di abbonati VoIP nel corso del 2006. A quanto pare, nessuno sembra interessato alle nuove forme di comunicazione voce.
Il rapporto esamina il mercato mondiale delle soluzioni VoIP per ambienti consumer, quantificando il numero degli abbonati – segmentati per ciascun service provider e per tipologia (rete fissa, cavo e operatore virtuale) – nelle sei principali regioni del mondo. Inoltre, lo studio effettua una ricognizione strategica in merito agli sviluppi che ne hanno accompagnato la diffusione nel corso del 2006.
Una dettagliata analisi dei fattori di traino, che hanno influito sulle dinamiche evolutive e sulla penetrazione dei servizi nei diversi mercati: dal quadro regolatorio alle tecnologie alternative, dall’arena competitiva allo sviluppo delle NGN.
