REPORT
Di eMarketer
Pubblicato a Maggio 2007
Copertura USA
Prezzo $ 695
La graduale diffusione della banda larga nel mondo è accompagnata da un parallelo processo di incremento nell’adozione di servizi a valore aggiunto come il VoIP e l’IPTV. Il primo tecnologia dirompente con una fortissima incidenza sullo scenario delle telecomunicazioni, la seconda ancora ‘giovane’ ma già vibrante, destinata a ridisegnare l’industria dei new media.
Il rapporto analizza questa sorta di rivoluzione in atto, a partire dalla penetrazione della banda larga per poi prendere in esame i diversi settori d’industria – comunicazioni, intrattenimento e pubblicità – che al momento risultano più marcatamente influenzati dallo sviluppo dei nuovi contenuti e servizi Vas convergenti.
Effettuando analisi comparate a livello mondiale e nazionale, lo studio stima, ad esempio, come soltanto in Usa il 46% degli utenti broadband nel 2011 si abbonerà anche al VoIP, con una percentuale di utenti che dagli attuali 9,8 milioni dovrebbero diventare oltre 41,3 milioni alla stessa data, praticamente un terzo di tutti gli utenti statunitensi con connessione terrestre nel 2010 (+10% rispetto al 2006). E’ il provider VoIP ‘pureplay‘ Vonage a detenere la leadeship a fine 2006, ma strettamente inseguito da player misti come ComCast e Time Warner
A causa di un roll-out piuttosto lento, invece, l’IPTV in Usa ancora non decolla secondo le iniziali stime degli analisti, che hanno corretto al ribasso le previsioni di adozione del servizio ipotizzando soltanto una base pari a 4,8 milioni di utenti nel 2011, soltanto 300mila in più rispetto al 2006.
“Già dai primi segnali era chiaro che il VoIP era destinato a diventare un servizio popolare in tutto il mondo, per il semplice fatto che le chiamate così effettuate risultavano oggettivamente più economiche” dichiara Ben Macklin, autore del rapporto che sottolinea, invece, come per l’IPTV il discorso sia più complesso in quanto strettamente legato a questioni tecnico-regolamentari come l’ampiezza di banda ed un quadro normativo e di mercato favorevole.
