REPORT
Di In-Stat
Pubblicato ad Aprile 2007
Copertura Mondo
Prezzo $ 3.495
I servizi di Mobile TV su rete broadcast sono stati lanciati sul mercato nel 2006 e nel corso del 2007 ci si attendono buoni risultati in termini di penetrazione e adozione del servizio. Nel 2011, addirittura, secondo le stime gli utenti dovrebbero raggiungere quota 125 milioni.
La crescente disponibilità dei servizi mobili broadcast sta portando ad un incremento sostanziale degli utenti, molti dei quali sono già abbonati. Ovviamente, i contenuti di tv mobile gratuiti hanno già sedotto il mercato consumer, registrando un incremento degli utenti ancora più significativo.
E’ ancora l’Asia a detenere la leadership del mercato globale, con il più alto numero di abbonati a fine 2006. Segnali di forte espansione giungono comunque da tutti i marketplace mondiali. Lo conferma l’implementazione sistematica di nuovi network broadcast che, rispetto ai 9 del 2006, nell’anno in corso sono già passati a 13.
La carenza di spettro, tuttavia, è ancora un fattore limitante per il lancio della Tv su telefonino su network non cellulare, in molti Paesi e soprattutto in Europa. Ad ogni modo, le previsioni degli analisti sono positive: lo scenario è in costante evoluzione, e a fungere da traino indiretto sarà anche la parallela migrazione al digitale, con uno switch-off globale del segnale televisivo che dovrebbe essere completato da qui ai prossimi anni. A fare da ulteriore driver, sarà anche il proliferare di standard di trasmissione mobile.
“Nei prossimi dieci anni, man mano che nuove porzioni di spettro saranno rese disponibili, allo switch-off del segnale analogico corrisponderà un parallelo lancio di nuovi servizi di mobile tv broadcast”, dichiara Michelle Abraham, analista In-Stat. “A ostacolare ancora questo business, tuttavia, è ancora il limitato numero di terminali mobili abilitati al servizio e disponibili sul mercato”.
Lo studio analizza il mercato mondiale del Mobile TV Broadcasting, trattando i suoi diversi sviluppi tecnologici e ponendoli a confronto con i servizi di video streaming disponibili su reti cellulari. Sono compresi dati quinquennali e stime su utenti, consumi e ricavi, segmentati per regione.
