REPORT
Di In-Stat
Data di pubblicazione Ottobre 2005
Pagine 35
Area di copertura Mondo
Prezzo $ 2.995
Lo sviluppo della IPTV nel mercato broadcaster si sta traducendo non soltanto in un allargamento dell’arena competitiva alle telco in cerca di nuovi business, ma anche nel consolidamento di un nuovo driver di sviluppo per segmenti paralleli come quello dei set top box IP/DSL necessari alla fruizione dei servizi televisivi su banda larga.
L’ultimo studio In-Stat propone stime quinquennali in termini di distribuzioni e vendite globali per set top box IP/DSL, prezzi medi di vendita (risultati più elevati in America a causa della richiesta maggiromente articolata di prodotti) e ricavi in America, Europa e Asia. Le stime abbracciano anche la distribuzione di box DVR, HD e a compressione video avanzata (H.264 e VC-1).
In questo scenario, In-Stat stila poi la classifica dei primi sette vendor del 2004 (il primato spetta al supplier Free) – fornendone profilo societario e rispettive quote di mercato – analizzando i driver tecnologici che possono fare la differenza per consentire ai vendor di imporsi nell’arena competitiva.
Secondo le stime, le distribuzioni di set top box IP/DSL dovrebbero passare dagli 1,7 milioni del 2004 a 16,9 del 2009, lasciando ipotizzare un superamento nei volumi di mercato rispetto ai decoder per cavo digitale.
Tuttavia, l’incremento atteso non sembra sufficiente a consolidare questo mercato e a soddisfare le aspettative dei vendor: “Sono più di 80 i vendor che oggi offrono set top box IP/DSl’ – sostiene Michelle Abraham, analista In-Stat. “Decisamente troppi per un mercato delle attuali dimensioni. Soltanto 25 di essi sono riusciti a fidelizzare una base utenti telco”.
Solo coloro che si mostreranno in grado di offrire più modelli di decoder differenziati e competitivi riusciranno a spuntarla sul mercato.
