REPORT
Di In-Stat
Data di pubblicazione Settembre 2005
Pagina 47
Area di copertura Mondo
Prezzo $2.995
L’IP Multimedia Subsystem (IMS) è divenuto uno dei temi caldi nel campo delle Telecomunicazioni: una sorta di architettura unica e convergente che potrà fare la differenza nel mercato del futuro, a servizio dei service provider wireline e wireless e dei produttori di dispositivi end-user con funzionalità IP multimediali.
A lungo termine, secondo il rapporto, tutti i servizi tlc (voce, networking, Internet, IPTV) saranno forniti attraverso gli IMS.
Lo studio effettua un’analisi globale dello scenario emergente, proponendo una descrizione semplificata delle architetture IMS, dei servizi multimediali abilitati, dei modelli architetturali coinvolti, dei benefici per i service provider e per gli utenti finali.
Il documento propone anche il profilo dei principali provider statunitensi wireline e wireless – BellSouth, SBC, Sprint, Verizon Communications – e dei più importanti vendor, tra cui: Alcatel, Cisco Systems, Ericsson, Lucent Technologies, Motorola, Nokia, Nortel.
“In futuro l’IMS sarà per i service provider il ‘Santo Gral’ della convergenza, per quanto riguarda l’accesso a servizi e applicazioni multimediali da proporre agli utenti” afferma Henry Goldberg, analista In-Stat. ¿Ma i provider dovranno fronteggiarte ancora molte sfide prima di poter migrare completamente verso un’architettura di rete convergente sia per i loro business wireline che wireless”.
In ogni caso, tale passaggio sarà il frutto di un’evoluzione graduale, che dovrà necessariamente essere preceduta da una valutazione strategica delle tipologie di servizio multimediale di cui il mercato farà reale richiesta.