REPORT
Di European Information Technology Observatory
Data Marzo 2005
Pagine 296
Area di copertura Europa
Prezzo € 80
Giunto alla sua tredicesima edizione, l”annuale rapporto EITO fornisce come di consuetoun”istantanea del mercato europeo dell”ICT, ricca di dati, trend e statistiche. L”edizione 2005 dello studio, presentato il primo marzo a Bruxelles dal presidente Bruno Lamborghini, si concentra in particolare sui Contenuti Digitali e sulle modalità di gestione e fruizione degli stessi.
Articolato in tre sezioni, corredato di 141 tabelle e 85 grafici, il rapporto tratta: l”ICT e le sfide della convergenza (a cura del Commissario Europeo Viviane Reding); il rilancio dell”Agenda di Lisbona (a cura di Bruno Lamborghini); l”evoluzione della E-economy in Europa; Il mercato europeo dell”ICT; il mercato dei contenuti digitali e dell”Elettronica di Consumo in Europa Occidentale.
Secondo i dati emersi, frutto della cooperazione fra la Task Force Eito e le più prestigiose research firm del mondo, il mercato mondiale dell”ICT gode di discreta salute con un tasso di crescita, per il 2004, del 3,7% ed un valore di mercato di oltre 2 miliardi di euro. In questo scenario, l”Europa registra un indice di sviluppo del 3,4%, seguita da Stati Uniti (2,9%) e Giappone (2,1%). Rispetto agli altri Paesi dell”Europa Occidentale, non risultano troppo buone le cifre sulla performance dell”Italia, ancora debole nell”IT nonostante l”exploit di Tlc e banda larga che, secondo il rapporto, farà da traino al settore per i prossimi due anni.
Le stime per il 2005 indicano, in particolareper l”Europa, un andamento positivo e sostanzialmente invariato, con tassi di crescita intorno al 4% e un giro d”affari de circa 620 miliardi di euro. Di fatto, il segmento più debole è risultato essere quello dell”hardware, a differenza dei comparti software e servizi, decisamente più dinamici e attivi.
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