REPORT
Di Informa Media Group
Data Gennaio 2005
Area di coperturaMondo
Prezzo € 743
Lostudio IMG conferma la battuta d”arrestoper l”Industria musicale tradizionale. Un mercato mondiale dal valore di oltre 32 miliardi di dollari, in cui soltanto il comparto digitale sembra fungere da traino per l”intero settore (+17,6% nel 2004 e +9,4 % previsti nel 2010), grazie alle vendite di Dvd musicali che hanno compensato il drastico calo di quelle dei Cd.
Analizzando i trend globali, regionali e nazionali – prendendo in esame, in quest”ultimo caso, i 20 mercati locali più vasti – il rapporto propone analisi esclusive ed avanza previsioni di crescita da qui al 2010, anno in cui il turnover globale dovrebbe attestarsi sui 5 miliardi di dollari.
Inoltre, offre tutti i dati relativi alle vendite musicali nei diversi formati (CD, audiocassette, LP, singoli, video musicali in VHS e DVD, ecc) e attraverso i diversi canali di distribuzione.
Nonostante il trend in salita, i tassi di crescita sono piuttosto contenuti (1%annuo), lasciando ipotizzare un 2005 appena poco migliore del biennio appena trascorso. A fare la differenza, in un mercato ormai dominato dall”insidia del download illegale, può soltanto contribuire l”emergente comparto della musica digitale legalmente fruibile via Internet. Nel 2004 tale settore ha interessato circa l”1% delle vendite, ma l”evoluzione sempre più rapida del mercato di riferimento lascia ipotizzare cifre ben più sostenute nei prossimi anni. Entro il 2010 tale percentuale dovrebbe sfiorerà il 9% del fatturato totale.
I canali di distribuzione tradizionali resteranno quindi, ancora per un certo periodo, i detentori della leadership, ma nuove si consolideranno sul mercato: i negozi digitali, ad esempio, che venderanno musica ”in loco” (con un giro di affari di oltre 3 miliardi di dollari) andando a competere con i retailer virtuali della Rete. Europa dell”Est ed Estremo Oriente i mercati da tenere sotto osservazione.
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