2004 Global Wireless Broadband Report

La banda larga wireless ha segnato una tappa decisiva nell”evoluzione del mercato delle tlc.La nuova tecnologia, infatti, consente ai nuovi operatori di aggirare l”ostacolo della dipendenza dai carrier incumbent e,mentre il mercato delle telecomunicazioni si muove in direzione di una diversificazione dei servizi che vede il prevalere di soluzioni broadband che vanno ben oltre il semplice traffico voce, la domanda si focalizza sempre pi&#249 sull”ampiezza di banda e sempre maggiore enfasi viene posta sulla necessit&#224 di un framework regolatorio efficace in materia di deregulation e competizione. In questo scenario, gli interessi dell”industria nei confronti del wireless broadband come tecnologia dell”accesso alternativa al local loop si sono intensificati e concretizzati, imponendo un trend evolutivo ormai incontrovertibile.La banda larga wireless, infatti, una volta tradotta in uno strumento di comunicazione versatile ed efficiente, offre i seguenti vantaggi: rispetto alle soluzioni wired &#232 economicamente pi&#249 conveniente; &#232 pi&#249 veloce da implementare; pu&#242 essere configurata per molteplici applicazioni.

Il rapporto fornisce una panoramica completa e dettagliata di questo mercato, inclusi i segmenti legati allo sviluppo del digitale terrestre e satellitare (Ka-Band). Per ciascun comparto sono presenti cifre, grafici, benchmarking, quadro regolatorio, strategie degli operatori, standard tecnici e statistiche di mercato. Il tutto, completo di analisi comparative e valutazioni esclusive di natura tecnica, legislativa e commerciale.

Lo studio abbraccia tutti i mercati mondiali: Usa, Europa,Canada, Asia Pacifica, Resto del Mondo.

Il rapporto pone l”accento sul fatto che nel campo del wireless non esista un”unica tecnologia, ma almeno una dozzina. Ciascuna di esse offre vantaggi specifici, che la renderebbero un”ottima applicazione di nicchia. Tuttavia, le tlc costituiscono un universo basato sul concetto diinterconnessione, e ben pochi utenti sceglierebbero di affidarsi ad una tipologia di connessione che non sia interoperabile con altre. Addirittura, molte delle tecnologie wireless lanciate sul mercato sono, ad oggi, gi&#224 obsolete.Secondo gli analisti di Budde Comm, il wireless non offrir&#224 mai le medesime peculiarit&#224 di affidabilit&#224 e qualit&#224 delle linee fisse. Ci&#242 significa che dinanzi ad una scelta opzionale pi&#249 o meno paritaria, in linea di massima si preferisce sempre affidarsi alle soluzioni wired, soprattutto per motivazioni di sicurezza e copertura. Questa considerazione &#232 sicuramente da non sottovalutare per chi opera in questo settore.

Un”opportunit&#224 di fondo, per&#242, sta nel fatto che nella maggior parte dei Paesi, almeno un terzo dei network fissi non sono adattabili al broadband. Ci&#242 si traduce, per il broadband wireless, in una finestra d”ingresso nel mercato di sicuro successo. Pertanto, secondo le valutazioni degli analisti, almeno per l”immediato futuro, la banda larga wireless &#232 destinata ad affermarsi pienamente nei mercati di nicchia. Le compagnie che sapranno sviluppare applicazioni personalizzare in grado di soddisfare le esigenze dei sottoscrittori di nicchia, otterranno un sicuro successo.

Un esempio per tutti, gli importanti risultati ottenuti da Intel che ha introdotto i chip Wi-Fi nei laptop., nonostante sia scontato che tale tipologia di servizio non sia certo di massa, ma riservato ad una stretta cerchia di utenti business (2%), nonch&#233 i brillanti risultati legati allo sviluppo della tecnologia Wi-Max (802.16), per cui le prospettive di consolidamento sul mercato sono invece estremamente significative, tanto da far ipotizzare un futuro come standard globale per le comunicazioni wireless broadband.

&#169 2004 key4biz.it

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