REPORT
Di Eastern Europe Wireless Analyst
Data di pubblicazione 3 dicembre 2003
Pagine 42
Area di copertura Mondo
Prezzo $ 4564
Il numero degli utenti di telefonia mobile nell¿ Europa centro-orientale ha superato, a ottobre 2003, quota 100 milioni di unità,confermando come tale bacino costituisca oggi il mercato wireless più dinamico nel mondo con un aumento di oltre 22,5 milioni di abbonamenti (pari ad una crescita percentuale del 29%) dall¿inizio del 2003. Le cifre si motivano anche a seguito del boom dei servizi mobiliin Russia.
¿La Russia sta velocemente emergendo come il più proficuo mercato dell¿intera regione centro-orientale europea, con oltre 32 milioni di abbonamenti ad ottobre 2003¿ – afferma Kester Mann, senior research analyst di Eastern Europe Wireless Analysts. ¿EMC Russia riteneva la Polonia il mercato mobile più promettente di quest¿areaappena un anno e mezzo fa, alla fine del secondo quadrimestre del 2002; ora invece, con 14 milioni di utenti in più, l¿attenzione dell¿industria si è spostata sullo scenario russo, i cui 3 maggiori operatori ¿nazionali¿hanno penetrato tutti i principali mercati regionali.¿
Il documento proposto oggi, fruibile in formato elettronico con aggiornamenti quindicinali, si concentra sull¿analisi delle tendenze e dei servizi offerti in Europa centrale ed orientale alla luce dell¿incremento degli abbonati, duplicati rispetto ai 50 milioni del dicembre 2001: ¿gli ultimi 25 milioni di utenti sono frutto dell¿abile strategia attuatanel corso dei 10 mesi: ora, con 100 milioni di sottoscrizioni a servizi di telefonia mobile, questa regione rappresenta il 7,7% del totale mondiale di utenti di rete mobile da giustapporre al 26, 9% dell¿Europa occidentale ed al 39,2% della regione asiatica. Nonostante le palesi differenze nelle quote, la regione russa ha dimostrato il più alto tasso di crescita nel mondo sia nel 2001 che nel 200.¿ ¿ conclude Mann.
Secondo il rapporto,infine, il numero di abbonamenti è destinato a toccare i 139 milioni di unità nel 2005 ed i 174 nel 2008, con una crescita annuale del 3,16% e una penetrazione del 51,6%.