RECENSITI
È la più grande e popolare enciclopedia online del mondo, nata da un’iniziativa di Jimmy Wales, con lo scopo di rendere la conoscenza collaborativa, diffusa e pubblica. All’interno di www.wikipedia.org si possono trovare argomenti di qualsiasi tipo, tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.
Un sito che fa parte del network messo su da Wikimedia Foundation, una fondazione senza fini di lucro che ha sede a San Francisco in California. Un’organizzazione che gestisce numerosi progetti collaborativi online basati su wiki e il suo progetto più noto, l’enciclopedia Wikipedia, figura tra i 10 siti più consultati al mondo. Da poco si è chiusa la campagna di raccolta fondi per garantire a Wikipedia di continuare ad esistere, con il risultato eccezionale di 20 milioni di dollari donati dagli utenti di internet per la causa.
Come si legge in prima pagina, Wikipedia appartiene a tutti ed è da tutti liberamente consultabile e modificabile: “chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove“. Ogni contenuto è pubblicato sotto licenza Creative Commons e può pertanto essere copiato e riutilizzato adottando la medesima licenza. I wikipedians di tutto il mondo, cioè coloro che hanno aperto un account sul portale, sono oltre 16 milioni (in Italia oltre 703 mila), sparsi in 231 Paesi con documenti pubblicati in 280 lingue diverse.
La lista completa degli idiomi in cui Wikipedia può essere consultata è disponibile sulla toolbar che scorre in verticale lungo il primo lato. Le voci che costituiscono la barra di navigazione sono: ‘Pagina principale’, ‘Ultime modifiche’, ‘Una voce a caso’, ‘Vetrina’, ‘Aiuto’. Seguono le aree: Comunità, ‘Altri progetti’, ‘Strumenti’, Bar’, Il Wikipediano’, ‘Fai una donazione’, ‘Contatti’.
Percorsi molto veloci e diretti ai contenuti del sito, caratterizzati da un’interfaccia grafica semplice e leggera, segnata da una colorazione lieve che permette al lettore di consultare in maniera facilitata i documenti e meglio comprenderli e memorizzarli. Come nel caso delle finestre che centralmente compongono l’home page di Wikipedia.org, incorniciate da linee di colore tenui, ricche di informazioni di testo, di link di approfondimento e di immagini.
C’è la ‘Vetrina‘, le opzioni ‘Sfoglia l’indice’, ‘Consulta il sommario’ e ‘Naviga tra i portali telematici‘. La ‘Versione per dispositivi mobili’ offre l’applicazione Wikipedia dedicata a mobile phone e smartpohone, per navigare in maniera ottimale le pagine del sito, mentre ‘Accesso sicuro’ consente di leggere le pagine del sito in modalità Https, protocollo per la trasmissione dei dati in modalità criptata e quindi non intercettabile.
Per la ricerca delle informazioni e dei contenuti, in maniera più veloce e dettagliata in alto a destra dell’home page c’è il motore di ricerca e la voce per il controllo della cronologia della navigazione. Per i più curiosi, lungo il lato destro della prima pagina, ci sono una serie di voci che accompagnano il visitatore alla scoperta del portale e delle sue principali funzioni, con una guida all’uso degli strumenti per partecipare alla community dei wikipediani.
Contenuti: @@@
Grafica: @@@
Usabilità: @@@
Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo
